Stoccolma è la mia seconda casa, o forse anche la prima se non vivessi a Roma. Ogni occasione è buona per tornare qui, godermi il calore che questa città mi sa dare ed ascoltare il suono di questa fantastica lingua, lo svedese. Vero è che qui ho lasciato il mio cuore: all'università, a Lappis, in ogni via del centro che ho frequentato nel lontano 1998. Vero è che forse qui ho scoperto il vero significato di amore: libertà, rispetto, collaborazione. Qui io mi sento a casa, anche se capisco poco e niente di svedese. Ad ogni modo l'8 giugno 2017 ho deciso di far tappa in Svezia: con la scusa di vedere il concerto del mio amato cantante svedese, Måns Zelmerlöw, ci avventureremo in questa terra fantastica, muovendoci dall'aeroporto di Stoccolma (Arlanda) verso Örebro. Ma in aereo scopro che in Svezia è stato da poco inaugurato ad Helsingborg il Museo dei Fallimenti (Museum of Failure):
Ma vediamo ora nel dettaglio il nostro viaggio.
IL CONCERTO DI MÅNS ZELMERLÖW
Eccoci nuovamente a Stoccolma, la mia amata città. Siamo qui oggi per vedere il concerto del mio adorato cantante svedese: Måns Zelmerlöw. Naturalmente questa è solo una tappa del nostro nuovo viaggio in terra nordica. Arriviamo a Stoccolma nel primo pomeriggio ma il tempo corre in fretta e mentre ci incamminiamo a piedi per Gamla Stan, si fanno le 6 del pomeriggio quando arriviamo a Gröna Lund (all'isola di DjugÅrden). Purtroppo scopro solo in questo momento che Måns avrebbe cantato anche alle 17 (diciamo pure che ad averlo saputo mi sarei catapultata direttamente qui invece di prendermela comoda passando per il centro). Ad ogni modo sono in prima fila per vedere il suo concerto, circondata da tantissime ragazzine di 15 anni... L'emozione è forte anche perchè è la prima volta che decido di andare a vedere un concerto al di fuori dell'Italia e poi perchè a me la lingua svedese piace da matti! Sentire quel suono ovunque mi riempie di gioia. Sono felice e tutto il resto non conta. Arrivano presto le otto di sera: il sole è ancora alto e mi sembra anche questo tutto surreale. Il presentatore dà il via alla serata e la musica inizia a farsi sentire. La gente invoca a sguarciagola il suo nome: Måns! Si posizionano sul palco prima i suoi musicisti e poi arriva finalmente lui! Un tripudio! Si canta, si balla e l'atmosfera si fa incandescente. Mi ritrovo a fare le riprese mentre saltello sulle note musicali di "Fire in the Rain": fare foto e video mentre si canta e si balla è praticamente impossibile, ma non riesco a stare ferma! I concerti vanno vissuti! Così decido di godermi lo spettacolo. Se vi va potete vedere questo breve video: Måns Zelmerlöw - "Parallels" oppure godervi un pò del concerto ascoltando una versione più lunga (mi scuso per l'audio che non è dei migliori ma purtroppo ero vicino ad una delle casse): Måns Zelmerlöw Concert at Gröna Lund.
Purtroppo il concerto finisce alle 9 di sera (troppo presto) ma ci godiamo anche un bel tramonto sulla barca che ci riporta a Slussen (abbiamo preso la linea Djurgårdensfärjan 82 che collega l'isola di Djugården a Slussen via Skeppsholmen). Da notare come a Stoccolma, con uno stesso abbonamento, puoi prendere tutti i mezzi che vuoi, non solo bus e metro ma anche barche e qualche treno.
La serata è finita ma nella mia testa continuo ancora a sentire cantare Måns: penso che canterò e ballerò tutta la notte con le sue canzoni... Buonanotte
Tiveden National Park
La mattina dopo il concerto, sveglia presto per il nostro viaggio verso il Tividen National Park. Prima di partire avevamo visto alcune foto del posto e ci aspettavamo di vedere un posto fantastico anche dal punto di vista fotografico. Purtroppo quando arriviamo ci accorgiamo che la luce non ci permette grandi foto ma facciamo comunque una bella passeggiata in mezzo al bosco, apprezzando il luogo per la calma ed il benessere che ci trasmetteva. L'unico inconveniente è stato non trovare in zona posti ristoro ed essendo partiti da Stoccolma senza pensare minimamente a cibo ed acqua, siamo dovuti andare praticamente ad Örebro per trovare qualcosa. Ma naturalmente, prima di andare ad Örebro, abbiamo fatto comunque il nostro giro nella natura per fare qualche foto.
ÖREBRO
Arriviamo ad Örebro in tarda serata. Troviamo una bella camera in un albergo ben posizionato rispetto al centro della cittä. Troviamo la cittadina in festa: gli studenti festeggiavano la fine del liceo cantando(decisamente alticci) per le vie della città, vestiti nei modi pi' disparati. La musica era ovunque, il ritmo era coinvolgente e la gioia era avvolgente.
Örebro è una piccola cittadina la cui principale attrattiva è sicuramente il Castello (Slottet) che sorge al centro della città su di un isolotto.
Si può ammirare il castello stando comodamente seduti su una panchina gigante di colore verde (purtroppo non ho una foto ricordo e quindi metto il link ad una foto trovata sul web).
Quel giorno notai nella piazza tantissime sedie accatastate (non so se si vede nella foto)
Mi sono domandata per lungo tempo il motivo di quelle sedie ed ecco spiegato il mistero: si trattava molto probabilmente di OpenArt o di quello che ne restava...
Skinnskatteberg, Köping, Vingåker, Södertalie
Andati via da Örebro, facciamo un giro tra le pianure verdeggianti della Svezia del sud per arrivare a Stoccolma. Durante il viaggio abbiamo avuto la fortuna di vedere bei paesaggi ma anche tanta natura selvaggia, come i cigni, le oche selvatiche, le oche canadesi, caprioli, le poiane.
Stoccolma
Di Stoccolma ho raccontato molto, sia nel viaggio del 2009 che nella sezione dedicata a questa bellissima città. Ma essendo nel mio cuore non finirò mai di raccontarvi sempre cose nuove, come il fatto che d'estate ci sono numerosi concerti ed iniziative anche per i più piccoli a Kungsträdgården. In questo mio secondo viaggio da turista, ho avuto la fortuna di canticchiare qualche canzoncina con i più piccoli. Vi lascio questo piccolo video e spero possa mettere di buonumore anche voi. Buona visione. Konsert i Kungsträdgården (11 juni 2017)
Durante il nostro viaggio ho avuto l'occasione di provare un Magnum personalizzato al Magnum Pleasure Store che però, essendo un pop up store, è aperto per un tempo limitato e quindi al momento risulta chiuso oppure si trova in un posto diverso della città (talvolta questi pop up store sono aperti anche un solo giorno oppure cambiano spesso luogo).
Brevik
Segnalo questo piccolo posto a sud di Stoccolma perchè ci siamo innamorati di questa piccola oasi. Si tratta in realtà di un molo per piccole imbarcazioni, ma come tutti i posti svedesi, si poteva godere di quella bella tranquillità che ti faceva sentire in pace con il mondo. Naturalmente abbiamo colto l'occasione per fotografare anche qualche piccolo svasso, folaghe e gabbiani. Ogni occasione è buona per fare due foto.